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Arriviamo in... Leventina!

Arriviamo in... Leventina!

04.01.2013 (Tra Karibib e Okahandja / Namibia)

Ai tempi del liceo, l’amica Sandra parlava di un paese affascinante e lontano, la Namibia. Lei ci andava spesso con la famiglia. Per Daniele, questa è stata forse la prima scintilla che lo ha spinto, ad anni di distanza, ad intraprendere il suo viaggio attraverso l’Africa. Conserva ancora gelosamente le monete namibiane che Sandra gli ha portato tra le migliaia della sua collezione. Siamo ancora in Mauritania, quando arriva un suo messaggio: se vorrete poi andare un po' alla "mia" farm a riposarvi fate un fischio! Ed eccoci qua. Nove mesi dalla partenza e oltre 20'000 chilometri dopo, la nostra Patrol targata Ticino è davanti al cancello d’entrata. Sul recinto la scritta “Leventina”. E’ come tornare a casa!!! Le montagne e la pianura ricordano proprio l’omonima vallata. Per chi non lo sapesse, la Leventina è una splendida e lunga valle nel nord del “nostro” Canton Ticino, Svizzera, che parte da Pollegio e sale verso Airolo fino alle porte del massiccio del San Gottardo. Apriamo il cancello e ci mettiamo una buona mezz’ora per raggiungere le abitazioni della farm. Ci fermiamo ad osservare branchi di orici, una decina di giraffe, facoceri, uno struzzo e innumerevoli antilopi. Veniamo splendidamente accolti dal manager Nico e da sua moglie Jacky. Nei giorni della nostra permanenza ci perdiamo nelle vaste praterie circondate da aspre montagne. Facciamo colazione tra le antilopi, seguiamo a piedi le piste tracciate dagli animali, visitiamo delle pitture rupestri o semplicemente ci fermiamo a lungo per contemplare una natura estremamente ricca in animali. Qua è la un Kudu o un Elan ci osservano pronti a scappare ad una nostra minima mossa. Nico ci organizza pure una cavalcata nella farm con degli splendidi cavalli e Timmy, il giovane nipote, ci accompagna in sella di un asino. Benjamin passa una giornata ad aiutare Nico nei suoi lavori: riparazione di una pompa per l’acqua e controllo di chilometri di recinto. Avvistiamo anche uno “zebra snake” (cobra sputatore) di 1.5 metri che aveva deciso di far visita alle galline del pollaio. Velenoso, con le sue strisce nere su sfondo giallo e marrone è uno tra i più bei serpenti d’Africa. Passiamo dei momenti fantastici coccolati dai responsabili!

Semplicemente, grazie Sandra. Davvero!!!

Per chi volesse staccare da tutto e vivere qualcosa di veramente speciale www.uele-safaris.ch.

 

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